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Elizabeth.
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Greenfield.
Ottobre 2514
Durante il giro di perlustrazione da parte dei rancheri del Black Oak Ranch si viene a scoprire che un appezzamento di terreno di Mason, non adibito originariamente alla coltivazione, viene utilizzato abusivamente da un gruppo di profughi di Shijie.
Tale scoperta ha comportato l'inizio di una serie di eventi collegati tra loro.
Il primo passo fu quello di Mr Mason che, a causa dell'occupazione di quei terreni, si è ritrovato costretto a dover licenziare in blocco 60 dei suoi rancheri per esubero di personale lavorante.
Il secondo fu quello di mandare i rancheri dei possedimenti vicini a contrattare con le persone all'interno di questo villaggio.
A difesa di questa comunità, c'è da dire che il popolo di Shijie ha vagato diversi anni, dopo la guerra, per cercare un appezzamento di terra da chiamare casa. E credeva di averlo trovato dopo tutto questo viaggiare.
I profughi hanno dissodato e cominciato a coltivare quel terreno che per loro non apparteneva a nessuno, costruendo un vero e proprio villaggio.
E, forti della convinzione che bastasse trovare della terra apparentemente libera, renderla coltivabile, ed installarvi le proprie abitazioni, non mostravano la minima intenzione di allontanarsi, avanzando diritti di proprietà su quell'appezzamento.
Fu questa la situazione che furono costretti ad affrontare i rancheri del Black Oak Ranch di Oak Town. A loro spettava il compito di parlare/negoziare presso questa comunità proveniente da Shijie. La reazione dei profughi non fu molto diversa da quello che ci si potrebbe aspettare da chi si vede togliere la casa da un altro individuo, ovvero ostile, violenta.
Novembre del 2514
I responsabili del Black Oak Ranch di Mason, nella persona di Mrs Roona Mei Tannher, decidono di appoggiarsi alle forze governative per ottenere l'allontanamento di queste persone, tentando anche i canali diplomatici.
Così ebbe inizio l'intervento della Shouye, ed in particolare della sede di Horyzon, con a capo il Touzi Lars Wolfwood e la Laoshi Dhemetra Ross, che in realtà avevano già iniziato a seguire il caso da lontano.
Il primo passo dei due diplomatici, accompagnati anche della Xuetu Ming Li, fu quello di richiedere un colloquio pacifico con il capo del villaggio, presentandosi ai cancelli di quella che era di fatto una piccola fortezza ben sorvegliata.
I profughi di Shijie accettarono tale richiesta, ma la situazione che si ritrovarono ad affrontare gli accompagnatori non era per nulla semplice da risolvere.
Diffidenti, provati, disillusi, gli Shijiani non erano propensi a credere facilmente a quanto veniva loro promesso.
Il Touzi e la Laoshi, facendo affidamento sulla loro dialettica e sulle buone intenzioni, hanno smosso il capo villaggio Gen a dar loro un minimo di fiducia.
La Shouye aveva uno scopo preciso: ridare la terra alle persone di Shijie e restituire i terreni a Mister Mason.
Il piano era molto semplice: indire una raccolta fondi per poter portare i profughi sul loro pianeta natale, perché ritrovassero la loro vera "casa", ma non come l'avevano abbandonata, bensì con un volto del tutto nuovo. Una zona coltivabile e prolifica.
Grazie all'influenza della Casa, dal Core agli estremi del Border, si mise in atto questa raccolta cui tutti potevano partecipare, con qualsiasi somma, per sostenere le spese di bonifica di una zona del pianeta sufficientemente ampia, e per costruire un impianto di depurazione presso una sorgente idrica.
Non impiegarono molto a raggiungere il loro obiettivo, anche grazie alla partecipazioni di diverse persone di spicco del Verse.
La Blue Sun senza esitazione e con l'efficienza che la contraddistingue, ha iniziato la lavorazione del fertilizzante per la bonifica del terreno, e degli impianti di depurazione dell'acqua, così che zona prescelta di Shijie potesse ancora essere abitata dalla propria popolazione.
Arriviamo a queste ultime settimane.
Il pianeta Shijie è pronto ad ospitare Gen con il suo villaggio.
Il Touzi Lars Wolfwood e la Laoshi Dhemetra Ross si sono quindi ripresentati alle porte del villaggio di Gen.
L'atmosfera era più che tesa, a causa di alcuni abitanti del luogo, dipendenti o ex dipendenti di Mason, che si erano presentati di fronte al cancello, con intenti ostili verso le persone che erano all'interno del villaggio. Quella terra non era loro e se ne dovevano andare. Alcuni lamentavano l'impossibilità di mantenere la propria famiglia, a causa della presenza degli Shijiani che avevano occupato quel terreno.
All'interno invece i membri della comunità erano diffidenti, a causa di altre persone venute lì per contrattare la loro resa o per riempire la loro testa di false promesse, com'era già successo con un avvocato diverso tempo prima. Questi si era fatto carico della loro situazione e aveva promesso di farli rimanere sulle terre di Mason, espropriandole al reale possidente. Ma in seguito sparì nel nulla, lasciandoli da soli a combattere una guerra contro dei giganti, con una legge che non capivano.
I rappresentanti della Shouye, quindi, si sono ritrovati di fronte ad una rinnovata diffidenza da parte degli Shijiani. E la situazione ha rischiato di precipitare quando qualcuno, dall'esterno, ha lanciato una bomba incendiaria nel villaggio.
Fortunatamente gli Shijiani, in vista della prospettiva della nuova vita sul loro pianeta d'origine, annunciata loro dai due diplomatici, hanno rinunciato al contrattacco. E hanno infine comunicato ai rappresentanti della Shouye la loro intenzione di tornare su Shijie.
Il tribunale di Greenfiled intanto ha emesso il verdetto: "i profughi devono abbandonare le terre di Mason".
I tempi sono stati accorciati, ma coloro che hanno voluto metter in salvo queste persone e non lasciarle al loro destino, erano già pronti.
Nelle ore notturne del 13 Gennaio 2515, un'astronave dell'Alleanza è atterrata nei terreni a Sud, di proprietà di Mason.
Il compito di tale astronave era quello di raccogliere i profughi e trasportarli sul loro pianeta.
Sarebbe stato un facile e felice finale per questo popolo che ha sofferto senza casa, per diversi anni.
Purtroppo diversi ignoti hanno creato ostruzionismo durante la fase di imbarco.
Ma l'Alleanza, presente per dar protezione alla comunità di Shijie, non si è per un attimo ritirata e ha salvaguardato la vita dei profughi.
Tale violento, inutile, avvenimento non ha generato conseguenze negative. Non ci sono stati feriti per quanto riguarda i profughi di Shijie, dalla parte dell'Alleanza e anche dalle persone che stavano dando il proprio sostengo, ovvero il Touzi della Shouye e Miss Rekla Glais, impiegata presso il Black Oak Ranch di Mason.
In questo esatto momento Gen e il suo villaggio sono felicemente tornati al lavoro di agricoltori nella loro vera casa.
Tale avvenimento ha avuto una fine piacevole, ma questo non sarebbe potuto accadere senza una collaborazione attiva e non violenta dalle parti coinvolte: la rassegnata fiducia dei profughi del Rim, il Core con la Shouye, che ha rischiato la vita dei suoi rappresentanti scendendo in campo in prima linea e portando avanti una linea di pensiero che rendesse giustizia ad entrambe le parti, le donazioni dei cittadini, la Blue Sun, pronta ad intervenire per portare progresso a beneficio del 'Verse e rendendo di fatto possibile ciò che sembrava impensabile, e l'Alleanza, che ha seguito la faccenda con professionalità e rigore intervenendo dove necessario, senza contare anche il Border con il Black Oak Ranch, i cui responsabili hanno rifiutato di cacciare con la violenza i profughi.
Questo evento è un esempio come il Verse può coesistere.
Elizabeth Lightwood
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